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Il lipedema è una patologia, spesso misconosciuta, del tessuto connettivo lasso e coinvolge sia le cellule adipose (adipociti), sia strutture che sostengono le stesse cellule adipose e altre componenti.

“Il lipedema non riguarda solo il grasso anormale o doloroso. Le cellule adipose del lipedema fanno parte di un sistema più ampio di tessuto connettivo lasso. Comprendere le caratteristiche delle cellule adipose del lipedema aiuta a spiegare i sintomi e permette trattamenti più efficaci.” Dottoressa Karen Herbst, 2020.

Il lipedema è caratterizzato da:

  • simmetrico aumento del volume degli arti
  • dolore
  • difficoltà a perdere peso e centimetri nonostante dieta, esercizio, chirurgia estetica o bariatrica
  • colpisce più le donne che gli uomini
  • mani e piedi sono risparmiati dall’aumento di volume

Il tessuto connettivo, spesso trascurato ma di fondamentale importanza per il nostro benessere, svolge un ruolo importante nell’instaurarsi e nello svilupparsi del lipedema.

La sua integrità è essenziale per il mantenimento della salute.

Attraverso una visione approfondita di come il tessuto connettivo e il lipedema siano strettamente legati, possiamo essere maggiormente consapevoli della patologia e affrontarla con serenità per evitarne il peggioramento.

Il tessuto connettivo è un sistema estremamente complesso, che gioca un ruolo cruciale nella regolazione della circolazione sanguigna e linfatica, nel metabolismo cellulare, nel funzionamento del sistema muscolo scheletrico e molto altro.

Nel contesto del lipedema, questa rete intricata svolge un ruolo fondamentale nell’evoluzione e nella progressione della malattia. Iniziamo con una chiara comprensione di cosa sia il tessuto connettivo e come sia coinvolto nel lipedema.

Cos’è il tessuto connettivo?

Il tessuto connettivo ha la funzione di supportare, proteggere, mettere in connessione o separare altri tipi di tessuti.

Esistono diversi tipi di tessuto connettivo, che si differenziano tra loro a seconda della funzione, ma sono tutti caratterizzati dalla presenza di:

  • cellule
  • fibre
  • matrice extracellulare

Quali sono i tipi di tessuto connettivo?

Vediamoli.

Tessuto Connettivo Lasso

Il tessuto adiposo è tessuto connettivo lasso.

Tessuto Connettivo Denso

Questo tipo di tessuto connettivo può essere irregolare o regolare. Quello regolare si divide in fibroso (che forma i tendini) ed elastico (lo si trova nei legamenti).

Tessuto Connettivo Specializzato

La cartilagine, l’osso, il sangue, la linfa sono tessuti connettivi specializzati.

Quindi il tessuto adiposo è tessuto connettivo lasso, la cui struttura è una rete di fibrille che riempie gli spazi tra pelle, tendini, ossa e muscoli e che determina la forma dei lobuli di grasso (gruppi di adipociti), modellando la forma del nostro corpo.

Lipedema, tessuto connettivo lasso e infiammazione

Fonti attendibili affermano che vi è una maggiore quantità di GAG (glicosaminoglicani) nella matrice extracellulare del tessuto connettivo lasso dei/delle pazienti con lipedema.

I GAG sono lunghe catene idrofile, cioè che si legano facilmente a molecole di acqua.

Pertanto, l’edema nel lipedema è dovuto alla massiccia presenza di GAG e glicoproteine (GAG legati a proteine).

L’edema è un eccesso di liquido interstiziale.

Il fluido interstiziale è il fluido tra le cellule della matrice extracellulare. Al suo interno sono presenti albumina, elettroliti, sostanze nutritive, materiale di scarto cellulare e cellule.

Se l’edema non viene trattato, con il tempo passa dalla fase liquida ad una consistenza gelatinosa, più difficile da trattare, dove i GAG sono legati ad acqua e sodio.

I GAG legati ad acqua e sodio richiamano acido ialuronico, che provoca un maggior legame per il sodio. È stato riscontrato un elevato contenuto di sodio nella pelle e nei tessuti dei/delle pazienti con lipedema.

Il sodio è quindi un indicatore di GAG alterati, sia nella quantità che nella carica.

Questo sottolinea l’importanza di una alimentazione povera di sodio.

A supporto di tutto ciò, quando c’è infiammazione nei tessuti molli, viene riportato un aumento di sodio e un concomitante accumulo di GAG.

Nel lipedema aumenta la quantità di acido ialuronico nella matrice extracellulare, allargando gli spazi tra le cellule e allontanando gli adipociti dai vasi sanguigni e quindi dalla loro fonte di ossigeno.

I bassi livelli di ossigeno provocano necrosi o morte cellulare, instaurando un circolo vizioso di infiammazione.

Lipedema e ipermobilità articolare

Il tessuto connettivo e il suo metabolismo sono protagonisti di un’altra caratteristica di molti/e pazienti affetti da lipedema: l’ipermobilità articolare (punteggio di Beighton alto, sindrome di Ehlers Danlos).

La presenza di infiammazione provoca l’aumento dei GAG e la loro carica negativa, con conseguente rilassamento delle fibrille della matrice extracellulare e ipermobilità articolare.

Lipedema, non è solo grasso

Il lipedema è una patologia del tessuto connettivo lasso e non solo un disturbo del grasso. La corretta informazione e la consapevolezza del proprio stato di salute sono le basi per intraprendere un percorso di trattamento del lipedema.

  • terapia manuale
  • compressione
  • movimento
  • controllo dell’infiammazione 
  • controllo del peso corporeo

Sono gli strumenti per gestire il lipedema, contenere i sintomi e mantenere una buona qualità della vita, evitando il peggioramento della patologia.

Fonte: Karen L. Herbst, PhD, MD 2020-07-09 “Lipedema is not just fat”